LUCE 322 | ANTEPRIMA
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322
Anno / Year 55
Dicembre / December 2017
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LICHT – L’ARCHITETTO
LA LUCE DI GENOVA POCO PRIMA DELL’ALBA. DIALOGO CON ALFONSO FEMIA
di Maurizio De Caro
In un omaggio a Licht, die sieben Tage der Woche di Karl Heinz Stockausen, il primo di sette incontri sulla luce. Su questo numero Alfonso Femia, architetto per cui l’architettura è un connubio ricercato ed elegante tra spazio e luce, un equilibrio magico, sospeso.
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LANTERNA MAGICA
LA MATERIA DEL BUIO. CONVERSAZIONE CON PASQUALE MARI
di Paolo Calafiore
Prima di una serie di conversazioni, dialoghi e confronti per capire il grande universo luce teatrale. Qui lo facciamo con Pasquale Mari, che ha lavorato nei più prestigiosi teatri lirici e collaborato con i più importanti direttori d’orchestra e registi italiani e internazionali.[/column]
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EPIFANIE DI LUCE
LA LUCE E IL BUIO NEL RITRATTO DI JAMES JOYCE DA GIOVANE
di Empio Malara
Tra i pochi grandi temi trattati in Dedalus, Joyce privilegia la luce e il buio, un tema che invade il racconto dando a esso un colore, una tonalità che accende l’orizzonte tetro della prima metà del Novecento.
SPECIALE LUX EUROPA
LUX EUROPA A LUBIANA: UNA BELLA OCCASIONE PER DISCUTERE DI LUCE
di Laura Bellia
La XIII edizione della Conferenza internazionale Lux Europa ha avuto luogo in Slovenia, a Lubiana, dal 18 al 20 settembre 2017. Un’opportunità per instaurare scambi culturali e confronti tra accademici, professionisti e aziende dei diversi paesi a livello internazionale.
SPECIALE PLDC
SHIFT HAPPENS, RIFLESSIONI SU UN MERCATO IN MUTAZIONE
di Stephanie Carminati
Con 2165 presenze da 72 paesi si è conclusa la sesta edizione di PLDC, la piattaforma internazionale che ogni due anni riunisce light designer, architetti, accademici e rappresentanti dell’industria illuminotecnica in un dialogo e confronto sulla qualità della luce in architettura.
MODELLARE LA LUCE È DIVERTENTE
di Andrea Calatroni
La designer Miriam Emiliano ci racconta come nasce Orao, la nuova linea d’arredo urbano di Cariboni focalizzata sul concetto di benessere visivo, comfort e riduzione dell’abbagliamento.
SOTTILISSIMA ARMONIA
di Andrea Calatroni
Armonia è il nome pensato da DGA per un prodotto che ha la capacità e il compito di rendere più equilibrata la luce all’interno dello spazio espositivo, un sistema che in un’unica soluzione dà luce d’accento e luce diffusa.
RICERCA E INNOVAZIONE
ILLUMINAZIONE ADATTIVA: L’ITALIA FA SUL SERIO!
di Paolo Di Lecce, Andrea Mancinelli, Alain Mazzocchi, Giuseppe Rossi
La norma UNI 11248 del 2016 e le esperienze applicative. Dai risultati alla nuova frontline tecnologica. Il ruolo dell’Unione Europea per la ricerca.
LA LUCE ATTRAVERSO IL CERVELLO VISIVO. COME LE NEUROSCIENZE INFLUENZANO IL LIGHTING DESIGN AUMENTANDO L’ESPERIENZA EMOTIVA
di Alberto Pasetti
Una nuova consapevolezza sui procedimenti del cervello stimola i lighting designer all’esplorazione di una nuova gamma di opportunità visivo percettive.
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INCONTRI
FIDIA, PLATONE, ARISTOTELE AVRANNO MAI VISTO L’ACROPOLI DI NOTTE?
di Silvano Oldani
Parlare di illuminazione con Libero Corrieri è come un tuffo nel passato di un dibattito, sempre attuale, tra luce funzionale e architetturale, il cui delicato compito è restituire forme e percezione estetica alle opere architettoniche o monumentali.
CINO ZUCCHI: L’ARCHITETTURA È UNA MERIDIANA
di Andrea Calatroni
Cino Zucchi, architetto collezionista di strani oggetti ci parla di progetto, architettura e luce. Il racconto della sua visione di architettura, mediata tra Boullée e Ponti, passando per il Loden, è sinuoso ma efficace.
LIGHTING DESIGNERS
TRASPARENZA E LIGHTING. INCONTRO CON ANDREAS SCHULZ DI LICHT KUNST LICHT
di Andrew Peterson
Non solo progettisti di illuminazione artificiale, ma anche ambiziosamente creativi. La loro filosofia: usare il lighting design per dare materia alle qualità spaziali dell’architettura.
PIO&TITOTOSO. IN EQUILIBRIO TRA RAZIONALITÀ E POESIA
di Margherita Pincioni
Pio e Tito Toso sono fratelli con una carriera costruita insieme, fin dagli anni dei loro studi universitari. Punti di vista e sensibilità diverse hanno creato un terreno fertile per lo sviluppo dei loro progetti.
ANNIVERSARI
CENT’ANNI DI SOTTSASS. L’ARTISTA CHE HA SCOSSO IL DESIGN DEL NOVECENTO
di Federica Capoduri
Numerosissime le iniziative dedicate a Ettore Sottsass – poliedrico genio anticonformista dell’architettura e del design italiano – nell’anno in cui ricorrono il suo centenario dalla nascita e quello decennale dalla scomparsa.
UN TRIBUTO IN LUCE A BRUNO BAIARDI E A ALESSANDRO CRUTO
di Roberto Corradini e Marco Palandella
L’Italia ha dato i natali a persone fuori dall’ordinario, che possono essere definiti grandi “innovatori”. Qui vogliamo ricordare, a 10 anni dalla sua scomparsa, una delle più geniali figure del mondo della luce italiana, Bruno Baiardi.
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PROGETTARE LA LUCE
NUOVA LUCE ALLA CAPPELLA DEGLI SCROVEGNI
di Francesca Tagliabue
A Padova, la luce è tornata all’interno della Cappella degli Scrovegni, tra i capolavori dell’arte occidentale.
A NAPOLI: TRADIZIONE, LUCE E MODERNITÀ
di Alessia Pedace
Al Romeo Hotel, a pochi passi dal Maschio Angioino, interni con tavoli di Spazzapan, ceramiche di Hermès, opere di Mimmo Jodice, mobili e lampade di Marc Sadler e Jean-Marie Massaud.
LA LEGGEREZZA DELLA LUCE NELLA NATURA: LA CORTE BERTESINA A VICENZA DI TRAVERSO-VIGHY
di Silvano Oldani
La luce, così come l’architettura, significa per loro progetti sostenibili e sperimentali, accurata attenzione per il territorio, sapiente uso delle tecnologie, collaborazione con la produzione locale, alla ricerca di un equilibrio tra economia di risorse e sapienza tradizionale.
INCANTESIMI A PALAZZO REALE. LUCE SUI COSTUMI DI SCENA DELLA SCALA DAGLI ANNI TRENTA A OGGI
di Monica Moro
Veri e propri capolavori di sartoria teatrale usciti dalla custodia dei laboratori atelier della Scala, gli abiti indossati da personaggi leggendari e indimenticabili vanno in scena nelle quattro Sale degli Arazzi di Palazzo Reale a Milano.
IL COLORE E LA LUCE DEI PROFUMI
di Mario Piazza
Il progetto di C+T Caruso Torricella architetti per il negozio temporaneo di Hermès in via Condotti a Roma. Un sistema fortemente iconico, marcato dalle suggestioni di un acceso contrasto fra campiture dal bianco immacolato e bordure in nero splendente.
LIGHT ART
SENSAZIONI SPAZIALI NEGLI AMBIENTI DI LUCE DI FONTANA
di Jacqueline Ceresoli
Mostra omaggio a Lucio Fontana, padre degli ambienti immersivi che per la prima volta, nel 1949, oltrepassa i limiti convenzionali della pittura e della scultura con opere ambientali in cui i materiali sono soprattutto lo spazio e la luce.
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