CONTRASTO – L’antica arte del vetro reinterpretata da nendo e Formafantasma

Trasparente fino all’invisibilità, oppure opaco e colorato. Fragile, ma anche estremamente malleabile. Naturale ed ecologico, depositario di una delle più antiche e raffinate tradizioni artigiane, e al tempo stesso sempre al passo con i tempi e proiettato verso il futuro. Il vetro, con gli innumerevoli contrasti che questo antico materiale contiene in sé, è il protagonista assoluto dell’esposizione organizzata da WonderGlass all’interno della scenografica sala da concerto ottocentesca dell’Istituto dei Ciechi di Milano, in occasione della sessantaduesima edizione del Salone del Mobile.

L’azienda – fondata nel 2013 da padre e figlio, Maurizio e Christian Mussati, e basata tra Londra e l’Italia con l’obiettivo di preservare le antiche tecniche dei maestri vetrai veneziani e di coniugarle con il design contemporaneo – ha presentato in questa cornice le sue nuove collezioni di illuminazione, disegnate da due studi di design celebri a livello internazionale come Nendo e Formafantasma.

Nella collezione Dusk firmata nendo, sfere luminose in vetro soffiato posizionate ad altezze diverse all’interno di lastre di vetro fuso dal colore bronzeo alludono al percorso del sole all’alba e al tramonto. Si tratta della terza collaborazione di WonderGlass con Oki Sato, fondatore dello studio giapponese, le cui opere sono esposte nei più celebri musei di design del mondo, dal MoMa di New York al Centre Pompidou di Parigi. All’interno del ricco catalogo di WonderGlass, che comprende accanto all’illuminazione anche arredo e oggettistica, Oki Sato aveva infatti già firmato il lampadario Komori e un’intera collezione di tavoli, sedute e vasi in vetro colato: la Melt Edition. Con questa nuova collezione, il designer e architetto pluripremiato riesce a esprimere il massimo della rarefatta poeticità che luce e vetro sono in grado di generare insieme. La serie di lampade Dusk, disposte in una processione graduale, imitano l’arco diurno della graduale ascesa e discesa del sole, restituendo le atmosfere romantiche che caratterizzano quei momenti di transizione tra luce e oscurità.

È invece una prima collaborazione quella tra WonderGlass e Formafantasma, studio fondato nel 2009 dagli italiani Andrea Trimarchi e Simone Farresin con sede a Milano e Rotterdam. Il duo, i cui progetti abbracciano un ampio spettro di tipologie e metodi, dal design di prodotto alla progettazione spaziale, dalla pianificazione strategica alla consulenza di design, ha firmato la collezione di lampade a sospensione Graft, accostandosi alle tradizioni della lavorazione del vetro soffiato e colato. In queste lampade, industriale e organico si uniscono esaltandosi a vicenda: le rigorose geometrie delle sospensioni in acciaio e vetro colato trovano un sorprendente contrappunto nei delicati fiori di vetro artistico di Murano lavorati a mano. Formafantasma onora così le raffinate tecniche di Murano infondendole con la sensibilità del design contemporaneo, fondendo l’antica maestria della scultura in vetro con l’innovazione moderna.