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Le lampade dei grandi maestri dell’architettura a Copenaghen
By Nancy Tollins
Pubblicato il
Agosto 2024
INDICE
Dal 12 al 14 giugno si è svolta la 3daysofdesign, una manifestazione nata undici anni fa a Copenaghen, la bella capitale della Danimarca. L’azienda italiana Nemo Lighting, gruppo di cui fanno parte anche Ilti e Reggiani, con sede a Milano e filiali in Francia e negli Stati Uniti e una rete distributiva in più di 50 Paesi, ha presentato i progetti dei maestri dell’architettura Lina Bo Bardi e Álvaro Siza per la prima volta nei Paesi nordici – dopo la Milan Design Week in aprile. Gli apparecchi luminosi della collezione Masters sono stati ambientati in dialogo con la collezione di arredo Naturalia di Patricia Urquiola disegnata per la brasiliana ETEL.
Nello showroom Nemo Gallery in Store Kongensgade 118 a Copenaghen sono stati esposti, nel contesto dell’evento, anche schizzi originali e immagini storiche, nello spirito dell’azienda che presenta un forte valore culturale e storico nelle sue collezioni, unito a tecnologie all’avanguardia e alla qualità estetica del design contemporaneo, con una intensa collaborazione anche con i maestri contemporanei.
La lampada LBB01 di Lina Bo Bardi
Le due lampade a sospensione: LBB01 di Lina Bo Bardi e Lorosae di Álvaro Siza, fanno parte della Masters Collection di Nemo.
Lina Bo Bardi, italo-brasiliana, è stata una dei designer e architetti più significativi del Brasile, ricordiamo ad es. il suo progetto per il Museo d’arte di San Paolo. Ha ideato la sua prima lampada, LBB01, nel 1950, per farne un uso personale, per la Casa de Vidro che aveva progettato come abitazione per sé e suo marito, un edificio divenuto poi simbolo dell’architettura modernista brasiliana. La lampada ha un design essenziale e geometrico le cui linee e volumi sono in totale continuità con lo stile della casa di San Paolo. Lo stelo telescopico e i diffusori orientabili a 360° in alluminio verniciato nero consentono un’illuminazione diretta e indiretta, mentre la finitura interna è bianco opaco.
La lampada Lorosae di Álvaro Siza
Álvaro Siza, portoghese, è uno dei maggiori esponenti dell’architettura contemporanea, premio Pritzker e Leone d’oro a Venezia per la sua carriera in architettura, e anche per lui ricordiamo uno dei suoi progetti riguardo a un Museo d’arte, a Porto.
Álvaro Siza ha disegnato la lampada Lorosae per la sua mostra personale alla Basilica Palladiana di Vicenza nel 1999, su ispirazione tratta da un viaggio a Timor Est, una colonia portoghese in Asia orientale nota come Timor Loro Sae. Lorosae indica il luogo in cui sorge il sole o semplicemente l’est. Con diffusore in vetro colorato riflette un’anima solare e limpida.
ETEL e Naturalia di Patricia Urquiola
Nemo Lighting ha invitato l’azienda brasiliana ETEL, costruendo un caldo ponte culturale “latino” (italiano, spagnolo, portoghese e brasiliano), per presentare la nuova collezione di Patricia Urquiola, Naturalia. Caratterizzati dall’uso innovativo di materiali sostenibili, i prodotti della collezione, che comprendono sedute e tavolini, utilizzano una bioresina amalgamata con macela, pianta terapeutica tipica del Brasile e segatura di legno, scarto di lavorazione, tinta con pigmenti naturali provenienti anch’essi dalla terra brasiliana. Viene utilizzato solo legno FSC® proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile. In questa occasione è stata presentata una linea di sedute, progettata con rivestimenti stagionali rimovibili, in puro cotone non trattato per l’estate e in lana, eccedenze di prima qualità provenienti da Rio Grande do Sul, in Brasile, per l’inverno. Naturalia ci riconnette con la natura grazie a tecniche di produzione quasi scomparse e al riutilizzo di materiali di scarto.
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