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Ecolamp: diffusi i dati della raccolta dei RAEE del primo semestre 2024
By Cristina Ferrari
Pubblicato il
Settembre 2024
Ecolamp, consorzio senza scopo di lucro nato nel 2004 per volontà delle principali aziende nazionali e internazionali del settore illuminotecnico del mercato italiano e dedito alla raccolta e al trattamento delle Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche giunte a fine vita (RAEE), che oggi riunisce oltre 400 produttori e garantisce il recupero di oltre il 95% dei materiali di cui questi rifiuti sono composti e il corretto smaltimento delle sostanze inquinanti, evitando che vengano disperse nell’ambiente, ha diffuso i dati di raccolta del primo semestre 2024.
I dati 2024
Confrontati con quelli dello stesso periodo del 2023, i numeri rivelano una netta crescita nel riciclo di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE). Nel primo semestre 2024, infatti, Ecolamp ha gestito in tutta Italia 1.545 tonnellate di RAEE e “ha avviato a riciclo 800 tonnellate di piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo, apparecchi di illuminazione e pannelli fotovoltaici a fine vita (raggruppamento R4), e 745 tonnellate di sorgenti luminose esauste (raggruppamento R5)”, evidenziando una crescita del 14% della raccolta. “Un andamento positivo alimentato soprattutto dai servizi dedicati al raggruppamento R4, che sono cresciuti del 26%. In calo solo i conferimenti delle sorgenti luminose presso le isole ecologiche (-7%), dato più che compensato dalle lampadine gestite tramite i servizi Ecolamp dedicati agli utenti professionali, aumentate del 25%”.
Per quanto riguarda il gruppo R4, l’incremento più consistente arriva dai servizi dedicati all’utenza professionale, in crescita del 75% rispetto al primo semestre 2023. “Da sottolineare soprattutto il contributo proveniente dai pannelli fotovoltaici con 142 tonnellate gestite nel primo semestre 2024 contro le 50 tonnellate dello stesso periodo del 2023. Dal primo di luglio, inoltre, Ecolamp ha dedicato il nuovo servizio, ExtraVoltaico, alla gestione di questi specifici rifiuti”.
“I dati molto positivi della raccolta Ecolamp nel primo semestre del 2024 rafforzano la convinzione del Consorzio che l’offerta di una gamma di servizi caratterizzati da professionalità, rapidità e trasparenza rappresentino una formula vincente per raggiungere una molteplicità di utenti che detengono rifiuti elettrici ed elettronici e desiderano conferirli correttamente – ha commentato Fabrizio D’Amico, Direttore Generale di Ecolamp –. A questo si accosta il costante impegno di Ecolamp nella comunicazione, allo scopo di rendere sempre più diffusa la consapevolezza di ciò che va fatto quando si deve smaltire un RAEE e quale catena di effetti positivi si genera grazie alla raccolta differenziata”.
Le regioni e le provincie più virtuose
Secondo i dati, le tre regioni più virtuose del primo semestre 2024, che hanno avviato a trattamento il 47% della raccolta totale delle lampadine gestite da Ecolamp, sono Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. In particolare la Lombardia si conferma al primo posto con 184 tonnellate, seguono il Veneto con 84 e l’Emilia Romagna con 80. La Campania si conferma a sua volta prima regione del Sud in sesta posizione e in crescita con 46 tonnellate rispetto alle 30 raccolte nei primi sei mesi del 2023.
Per quanto riguarda le provincie, le dieci “con il maggior contributo nella raccolta di sorgenti luminose esauste hanno gestito 273 tonnellate, ovvero oltre il 36% del totale”. La prima è Milano con 54 tonnellate (in crescita rispetto alle 38 dello stesso periodo 2023), seguita da Bergamo con 33 (31 nel 2023) e da Caserta con 30, in netta crescita rispetto alle 14 dei primi sei mesi dello scorso anno.
AUTHOR
Cristina Ferrari
Laureata con lode in lettere classiche all’Università degli Studi di Verona, con tesi in archeologia, è giornalista pubblicista dal 2012 e collabora a diverse testate tra cui Archeo, Medioevo, LUCE
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