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Archiproducts Design Awards 2024: premiata l’eccellenza del Design
By Cristina Ferrari
Pubblicato il
Dicembre 2024
INDICE
A novembre a Milano, presso gli spazi di Superstudio, ha avuto luogo l’ADA Night Party, la serata di promozione degli Archiproducts Design Awards (ADA) 2024, i Premi che celebrano le eccellenze del Design internazionale. L’evento, giunto alla sua nona edizione, ha riunito i principali attori del panorama del design e dell’architettura di tutto il mondo, brand, designer, influencer, art director, per “celebrare i progetti e le idee di Design migliori”.
Gli Archiproducts Design Awards
Indetti per la prima volta nel 2016, gli ADA “mirano a premiare l’innovazione e la ricerca e soprattutto a sottolineare la forza emozionale e funzionale del progetto. La collaborazione tra brand e designer che si incontrano per unire risorse e talento, dando forma al processo creativo”, con l’obiettivo di diffondere il design in tutto il mondo, nel segno dell’innovazione e del progresso.
La giuria e le categorie di prodotto
Ogni anno, una giuria multidisciplinare e internazionale, composta da alcuni dei nomi più influenti del mondo dell’architettura e del design tra architetti, designer, giornalisti, fotografi di architettura, direttori creativi, “valuta centinaia di prodotti candidati, premiando le aziende e i designer che hanno saputo collaborare per dare forma a soluzioni in equilibrio tra estetica, funzione e innovazione”.
Il concorso è aperto a tutte le aziende i cui prodotti rientrano nelle categorie Furniture, Bathroom, Kitchen, Outdoor, Contract, Office, Lighting, Decor, Finishes, Construction, Building shell, System Components and Materials, Tech & Lifestyle, Wellness.
Durante la serata, i giurati sono stati omaggiati da Enzo Maiorano, CMO, CCO & Co-Founder di Archiproducts: “Tutti i giorni, insieme, presentiamo, raccontiamo e proponiamo Design ai piccoli e grandi progetti del mondo intero, cercando di coltivare tutti un’attitudine essenziale: saper riconoscere l’eccellenza. Per questo voglio ringraziare tutti i nostri giurati, ne cito alcuni: OMA, Mecanoo, Studio Libeskind, Norm Architects, Stefano Boeri Interiors, Hector Esrawe, Mesura Studio, Pitsou Kedem, Apollo Architects, Hannes Peer, Gabriele Chiave e Salotto di New York. Così come tutti i giurati del Premio Sostenibilità, tra cui Carlo Ratti e Mario Cucinella”.
“La diversità e la multidisciplinarietà della giuria sono, a nostro avviso, il segreto del crescente successo degli Archiproducts Design Awards. Ognuno di noi porta una prospettiva unica e una profonda e personale comprensione del design, garantendo un giudizio ampio e approfondito, frutto di diverse esperienze e competenze”, ha affermato Davide Angeli di AMDL Circle, portavoce della giuria ADA 2024.
Tra i membri anche Lorenza Baroncelli – architetto e direttrice del MAXXI Architettura e Design Contemporaneo – che, in collegamento da Roma ha dichiarato: “È stato un grande onore far parte della giuria degli Archiproducts Design Awards, al fianco di nomi come OMA, Carlo Ratti, Francesca Cesa Bianchi e Jan Boelen. Questo premio restituisce a istituzioni come il MAXI una rappresentazione accurata dell’evoluzione del design contemporaneo. Quello che secondo me ne emerge è una scena molto articolata, dove la tecnologia si fonde con una ricerca estetica, dando vita a prodotti che coniugano innovazione e funzionalità”.
Il titolo di Designer dell’Anno 2024 è stato conferito alla designer e architetta spagnola Patricia Urquiola “non solo per il numero di prodotti winner a sua firma, ma soprattutto per una più ampia valutazione del suo percorso professionale, per il suo approccio umanistico al progetto, con uno sguardo sempre attento a esplorare le possibilità dell’artigianato attraverso nuove tecnologie; e per la sua versatilità e poliedricità nell’interpretazione della materia, con risultati sempre originali e tuttavia dal tratto inconfondibile”, come spiegato da Roberta Dragone, Executive Editor di Archiproducts.
Per il secondo anno consecutivo è stato assegnato anche il Premio Sostenibilità che celebra l’eccellenza nel design sostenibile e nell’economia circolare.
La Special Mention ADA 2024 e Archiproducts Global Trade Network
Novità 2024 è l’inaugurazione di una Special Mention in sinergia con la Regione Puglia per celebrare 12 brand “che incarnano l’eccellenza pugliese nel Design”, creato allo scopo “di mettere in luce l’energia e il potenziale innovativo del design pugliese, espressione autentica di luogo, cultura, competenze e persone”. La Menzione è stata assegnata ad aziende i cui prodotti “riflettono materiali, ispirazioni e storie profondamente legate alla loro regione, rappresentando la spinta della Puglia a condividere il suo design unico sulla scena globale”, tra cui Euroluce Lampadari per la lampada da tavolo Itala Big Lamp. Euroluce è un’azienda di Andria (BT) che opera da 25 anni nel settore dell’illuminazione “raccontando una storia dinamica che si evolve giorno dopo giorno grazie al know-how dei suoi artigiani, tecnici e designer” e che “esprime l’essenza del Made in Italy in ogni creazione e progetto, puntando sull’eccellenza dei materiali e sulla qualità della lavorazione, oltre che su personalizzazione, atmosfera, sicurezza, risparmio energetico e automazione”.
La serata è stata anche l’occasione per ufficializzare nuovi e importanti sodalizi, come dichiarato da Ferdinando Napoli, CEO e Founder di Archiproducts: “Questa sera, insieme ai nostri tre partner strategici, lanciamo Archiproducts Cina e Archiproducts India, due tasselli della costruzione ed espansione del nostro Global Trade Network. Il network per accompagnare con sempre più efficacia e conoscenza le nostre aziende partner sui mercati internazionali, portando a valore quello che Archiproducts rappresenta come riferimento globale e aggiungendo a questo valore l’expertise di player strategici perfettamente integrati in quelle aree di mondo in cui l’Architettura e il Design sono dentro il grande slancio e il grande cambiamento sociale, architettonico, culturale ed economico”.
Gli ospiti hanno avuto anche l’opportunità di ammirare una selezione di prodotti Winner illustrati dagli studenti della Nuova Accademia di Bella Arti di Milano (NABA) che ne hanno raccontano storie e retroscena.
I vincitori nel settore Lighting
I progetti vincitori “si sono distinti per il loro concept unico e rappresentano l’eccellenza in creatività, tecnologia e ricerca”. I premiati della nona edizione del premio ADA nella categoria Lighting sono:
- VALE, lampada a sospensione dimmerabile a LED in acrilico di A-N-D. Designer Caine Heintzman
- FOTICA, lampada da tavolo a LED in alluminio con ricarica USB di Ambitec. Designer Kensaku Oshiro
- COCO 48V, faretto a LED da incasso in alluminio di Arkoslight. Designer Rubén Saldaña
- ZEPHYR, lampadario a LED di Artemide. Designer Carlo Colombo
- FLARE, lampada a sospensione a LED in cristallo di Bomma. Designer Kateřina Handlová
- DOME, lampada a sospensione in vetro soffiato di BROKIS. Designer LCM Marin Design Studio
- BELLATRIX, lampada da parete a LED di Catellani & Smith
- STOP, lampada da terra orientabile in metallo di Davide Groppi. Designer Davide Groppi Designer
- HELIUM, lampada da terra a LED in vetro di De Padova. Designer Elisa Ossino
- VIRGOLA, corrimano in alluminio con LED di Design Luce. Designer Mimesi 62 Architetti Associati
- ZETA HOLEY, faretto rotondo a LED in alluminio con sistema magnetico di Essenzialed
- LIRIS, lampada da tavolo a LED in acciaio con ricarica USB di Gejst. Designer Kasper Friis Egelund, Thalea Schmalenberg
- OHM 140, lampada da parete in vetro trasparente e porcellana di Ifö Electric. Designer Kauppi & Kauppi
- OLOÏD, lampada a sospensione acustica in PET riciclato di IMPACT ACOUSTIC®. Designer Atelier Oï
- CONO DI LUCE, lampada da tavolo a LED in Pyrex® di LODES. Designer Ron Arad
- SCACCO MATTO, lampada da tavolo in alluminio e legno di Lumere. Designer Francesco Cappuccio
- mini FIORE YELLOW, lampada da tavolo ricaricabile in marmo di Maami Home. Designer Fábio Teixeira
- JAN, lampada da terra per esterno a LED in cemento di Martinelli Luce. Designer Antonio De Marco
- SPIRITO, lampada da tavolo in vetro di MAYTONI. Designer Alexey Danilin
- LOJA, lampada da terra orientabile in vetro soffiato di Midgard Licht. Designer Sebastian Herkner
- RIFICOLONA, lampada a sospensione orientabile in polietilene di Miniforms. Designer E-ggs
- MURANO BULB, lampadina a LED in vetro di Murano di MULTIFORME. Designer Marcantonio
- PICCOLO, lampada da tavolo per esterno a LED in acciaio inox a batteria di NEOZ Lighting. Designer Peter Ellis, Gabriel Tam
- MEDUSA, lampada a sospensione a LED in corda di Olé Lighting. Designer Fernando Martínez
- TOTEM, lampada a sospensione a LED in vetro opale di Pablo Designs. Designer Pablo Pardo
- RIKETTA SP G, lampada a sospensione a LED di Vetreria Vistosi. Designer Oriano Favaretto
- ARRAY, lampada a sospensione a LED di Vibia. Designer Umut Yamac
Per maggiori informazioni e per scoprire tutti i vincitori cliccare qui
AUTHOR
Cristina Ferrari
Laureata con lode in lettere classiche all’Università degli Studi di Verona, con tesi in archeologia, è giornalista pubblicista dal 2012 e collabora a diverse testate tra cui Archeo, Medioevo, LUCE
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