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Genova. Photo © Silvia Badalotti

“Lighting for Genoa”: il lighting design come elemento di rigenerazione urbana

By Cristina Ferrari
Pubblicato il
Gennaio 2025

Ne avevamo parlato in LUCE 345 (settembre 2023). Si tratta di Lighting for Genoa, il primo esempio italiano di interventi multipli di “lighting design” come elemento di rigenerazione urbana. Il progetto, “fortemente voluto dall’amministrazione comunale, ideato e coordinato da Condiviso.coop di Genova, con la direzione creativa della lighting designer Stefania Toro”, ha rivitalizzato 10 piazze, “non luoghi” del centro storico del capoluogo ligure con installazioni di luce permanente, “concepite in uno sforzo congiunto con associazioni locali e residenti che vivono e animano le aree in cui è stato implementato il progetto”. La luce ha dato vita a un percorso artistico, ha reso più fruibile questa area urbana e ha creato spazi di aggregazione dando un maggior senso di sicurezza ai cittadini che la abitano.

Il progetto

Nell’ambito di tale progetto, ogni piazza coinvolta è stata assegnata a lighting designer italiane che fanno parte della rete Women in Lighting ITALY, guidata dalla designer Giorgia Brusemini, e le installazioni, a basso consumo energetico, sono realizzate da City Green Light.

“L’intenzione è portare alla luce questi luoghi, consegnare ai cittadini un nuovo punto di vista e rendere Genova una città innovativa che sperimenta interventi permanenti di lighting design – ha spiegato la curatrice Stefania Toro -. Abbiamo costruito il progetto con i cittadini, gli attori protagonisti che quotidianamente presidiano il territorio. I primi curiosi, volenterosi di avere uno sguardo di attenzione. I primi a prendersi cura delle installazioni. Questo aspetto umano del progetto ci ha permesso di costruire una narrazione notturna delle piazze con la luce, una luce nuova, sostenibile, per rendere gli spazi urbani maggiormente a misura d’uomo, donna, bambino e di tutte le persone che nella città meritano di sentirsi accolte e al sicuro”.

Genova. Photo © Silvia Badalotti
Genova. Photo © Silvia Badalotti

Il riconoscimento di LUCI Cities & Lighting Awards

Genova. Photo © Silvia Badalotti

Il risultato è stato riconosciuto anche da LUCI Cities & Lighting Awards, i biennali che “riconoscono i progetti che riflettono la natura multidisciplinare dell’illuminazione urbana e premiano le iniziative di illuminazione che dimostrano un impatto positivo sullo sviluppo della città”, che lo scorso dicembre, durante il Lyon Light Festival Forum (Lione, Francia), ha assegnato alla città il primo premio per il suo lavoro.

Il 2° e il 3° premio sono andati rispettivamente a Eskilstuna (Svezia) e Bologna (Italia).

I premi “sono pensati per celebrare le città che hanno guidato progetti con l’obiettivo finale di migliorare la sostenibilità e la qualità della vita”. Oltre al riconoscimento, i vincitori ricevono una serie di vantaggi, i progetti vengono evidenziati “come casi di studio all’interno degli eventi e dei canali di comunicazione della rete LUCI (online e cartacei, tramite la rivista City & Lighting Magazine di LUCI), aggiungendo alla conoscenza collettiva a lungo termine condivisa con le città a livello internazionale”.

Eskilstuna. Photo © Erik Hagström
Bologna. Photo © Oscar Ferrar

AUTHOR

Cristina Ferrari

Laureata con lode in lettere classiche all’Università degli Studi di Verona, con tesi in archeologia, è giornalista pubblicista dal 2012 e collabora a diverse testate tra cui Archeo, Medioevo, LUCE

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