Eventi
Palazzoli: 120 anni di attività e un premio che celebra la creatività delle nuove generazioni
By Cristina Ferrari
Pubblicato il
Gennaio 2025
Dal 1904 al 2024 – Tutto scorre. È questo il tema del progetto Palazzoli in Arte, che “riflette sul concetto di tempo come forza inarrestabile che modella la storia”.
Lo scorso dicembre, infatti, Palazzoli S.p.A., azienda con sede a Brescia nata nel 1904, ha celebrato il traguardo dei suoi 120 anni di attività. È specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di soluzioni elettrotecniche e illuminotecniche per il mondo industriale, sportivo, stradale, ferroviario, atex e navale e considera la sostenibilità parte integrante di tutte le sue azioni.
Durante la serata “Il presidente Moretti ha evidenziato il successo internazionale dell’azienda, ricordando il pionieristico lancio della prima presa volante al mondo con interruttore di sicurezza. Ha inoltre sottolineato le significative realizzazioni, tra cui l’illuminazione e l’elettrificazione della ‘Linea 4’ Metropolitana di Milano, l’illuminazione dei moli della Royal National Lifeboat Institution in Inghilterra, l’elettrificazione del circuito di ‘Formula E’ in Kuwait City”.
Palazzoli in Arte
Per l’occasione Palazzoli ha annunciato il vincitore del progetto Palazzoli in Arte – il 1° Concorso “che ha sviluppato un tema legato allo scorrere del tempo” con gli studenti dell’Accademia di Belle Arti SantaGiulia di Brescia, iniziativa che ha coinvolto gli studenti iscritti per l’anno accademico 2023-2024 e che “rappresenta un ponte tra l’arte e l’industria, teso a valorizzare la creatività delle nuove generazioni e il legame con il territorio”.
Durante la sua vita, l’azienda “ha attraversato oltre un secolo di cambiamenti, e ha rappresentato un simbolo di resilienza e adattabilità in un mondo in continua evoluzione. Gli studenti partecipanti sono stati invitati a progettare un’opera che incarnasse questa idea di trasformazione costante e la capacità di affrontare le sfide del tempo”.
Il progetto vincitore
I progetti sono stati valutati da una giuria composta da esperti di settore e professori, considerando qualità, originalità formale, coerenza con il tema proposto e fattibilità tecnica.
Il vincitore è Il tempo non è, progetto di Emma Castellani che “parte dalla riflessione che non è il tempo a ‘passare’, ma l’essere umano a transitare attraverso di esso”. L’opera comprende sei totem “in acciaio inox specchiante, che raffigurano l’idea dell’istante. Chi passa davanti all’opera vede riflessa la propria immagine, catturata in un continuo divenire, che sottolinea il cambiamento incessante e la natura effimera del momento”. Ogni totem riporta e interpreta un verso della poesia Il tempo è di Henry Van Dyke: “il totem ‘troppo lungo per coloro che soffrono’ è visivamente più alto, mentre quello ‘troppo breve per coloro che gioiscono’ è più corto. Gli ultimi due totem, che portano l’iscrizione ‘ma per coloro che amano, il tempo non è’, sono collocati vicini, evocando l’intimità e la complementarità degli amanti”.
L’edizione 2025
Se nel 2024 si è celebrato lo scorrere del tempo, l’edizione 2025 del concorso è invece rivolta Verso il futuro. Palazzoli in Arte sarà ancora in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti SantaGiulia del capoluogo lombardo, per continuare a valorizzare la creatività e il talento artistico degli studenti.
Bisogna infatti sempre guardare al futuro con determinazione: “Incontro al futuro è stato lo slogan di questo 120° compleanno per la Palazzoli, e rimane lo stile con il quale tutta la squadra affronta ogni giornata di lavoro”, ha concluso il presidente Moretti.
AUTHOR
Cristina Ferrari
Laureata con lode in lettere classiche all’Università degli Studi di Verona, con tesi in archeologia, è giornalista pubblicista dal 2012 e collabora a diverse testate tra cui Archeo, Medioevo, LUCE
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