Recensioni
Yayoi Kusama: in libreria un libro che ripercorre la carriera dell’iconica artista giapponese
By Nancy Tollins
Pubblicato il
Ottobre 2024
INDICE
Per gli appassionati d’arte, in particolare di quella pop, è in libreria YAYOI KUSAMA. 1945 – OGGI, un’ampia antologia edita da 24 ORE Cultura.
A curare il volume di quattrocento pagine dedicato a Yayoi Kusama è un team guidato da Doryun Chong, precedentemente associate curator al MoMA di New York e attuale vice direttore e chief curator del nuovissimo e importante museo di cultura e arte visiva M+ di Hong Kong (progettato da Herzog & de Meuron), assieme alla curatrice indipendente Mika Yoshitake. Nel libro è dato spazio non solo alle sue opere, ma anche alla figura stessa dell’artista oggi novantacinquenne che è stata amica di Georgia O’Keeffe, Claes Oldenburg, Andy Warhol e innumerevoli altri artisti su cui ha avuto grande influenza con la sua notevole personalità, creatività e originalità.
Il volume
Questo prezioso libro raccoglie i settant’anni di produzione artistica di Yayoi Kusama, una degli artisti divenuti simbolo dell’arte contemporanea con i suoi caratteristici pois, presentandola attraverso gli scambi culturali che le hanno permesso di influenzare il panorama artistico non solo dell’Asia, ma di tutto il mondo, in special modo quello occidentale. Lo possiamo vedere oggi nelle sue Infinity room (Stanze specchianti dell’infinito) e nelle sue Pumpkin (le zucche) universalmente conosciute.
Il lettore qui ha a disposizione immagini, saggi e scritti inediti che insieme vanno a comporre una ricca monografia ripercorrendo la straordinaria vita e carriera di una delle più grandi artiste dei nostri tempi.
Chi è Yayoi Kusama
Yayoi Kusama è nata in Giappone a Matsumoto nel 1929 e nel 1958, su suggerimento di Georgia O’Keeffee, con cui aveva intrecciato un rapporto epistolare, si trasferisce negli Stati Uniti dove da subito si conquista “un posto al sole” sulla scena artistica di New York con la sua opera. Oltre alle famose sculture, performance d installazioni fa incursioni anche nel mondo della poesia, della videoart e della moda, dove ha tra l’altro collaborato con Louis Vuitton e Marc Jacobs.
Dal 2017 è stato aperto un museo a lei dedicato a Tokyo, capitale della sua terra natale che, dopo averla sconfessata per un lungo periodo considerando la sua arte “scandalosa”, ora l’ha ritrovata e la celebra. Di fatti, è forse l’artista giapponese più conosciuta al mondo, una star anche lei stessa oltre alle sue opere. Ancora estremamente attiva, continua a comunicare la sua unica, “personalissima” e spirituale visione del mondo attraverso la sua arte, ne sono testimoni le numerose mostre e installazioni internazionali, di recente anche da noi in Italia.
Il successo mondiale dei “pois” di Kusama
Quest’artista è amata per il suo tratto e le sue forme semplici che richiamano mondi fiabeschi e infantili, descritti con delle esplosioni di colore, che insieme alla sua modalità d’espressione l’hanno portata a essere considerata una vera e propria “icona” (pop) culturale. Senza dimenticare che le sue installazioni sono uno sfondo molto appetibile per la nostra contemporanea mania per i “selfie”.
Quello che costituisce un fatto innegabile è che Yayoi Kusama, con il suo linguaggio formale e cromatico, ha ottenuto un plauso globale e, durante la sua pressoché ininterrotta settantennale carriera, ha stretto un legame profondo con il pubblico.
Come è composto il libro
L’antologia qui presentata inizia dagli anni della formazione dell’artista. I suoi studi hanno preso avvio apprendendo l’arte tradizionale giapponese del Nihonga a Kyoto negli anni del dopoguerra, per arrivare nel racconto fino ai nostri giorni. Il volume è suddiviso in sei sezioni tematiche, legate a quei concetti estetici e filosofici che sono stati sempre al centro delle opere di Kusama, vale a dire “Infinito”, “Accumulazione”, “Biocosmico”, “Connettività radicale”, “Morte” e “Forza della vita”, che vengono illustrate tramite opere di pittura, scultura, installazioni, performance e immagini in movimento, e sono corredate anche da scritti inediti.
Tra questi scritti la parte più importante è forse la corrispondenza intercorsa tra Yayoi Kusama e la pittrice statunitense Georgia O’Keeffe, ma i lettori potranno approfondire la figura dell’artista nipponica leggendo diversi testi tra cui un’intervista con il critico e curatore Yoshie Yoshida (1929-2016) e i resoconti di una tavola rotonda presieduta da importanti curatori d’arte ed esperti internazionali della sua produzione artistica. Inoltre, all’interno del volume c’è una selezione di saggi che approfondiscono i diversi aspetti della pratica di Kusama. Infine, una dettagliata cronologia illustrata contestualizza la sua vita in rapporto alle opere.
Il libro edito da 24 ORE Cultura rappresenta una vera e propria biografia artistica che testimonia la crescita personale e artistica di Kusama fino ad oggi ed è una “fotografia sul carattere e sulla dimensione più intima e profonda del suo pensiero creativo”.
“Yayoi Kusama. 1945 – Oggi” è destinato non solo ai conoscitori di Yayoi Kusama, ma anche a tutti coloro che sono affascinati dal Giappone e a coloro che si affacciano per la prima volta al vasto repertorio di questa straordinaria artista.
AUTHOR
Nancy Tollins
Nancy Tollins, architetto, scrittrice e appassionata di viaggi, anche virtuali, curiosa e appassionata della bellezza in tutte le culture e in tutte le forme ancor più se connessa alla luce
LEGGI DI PIÚ
Recensioni
Museum Seed: una presenza importante nella libreria di progetto del 21simo secolo
BY Monica Moro | 8 Lug 24
