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LIGHT HUB: design, tecnologia, innovazione nell’illuminazione ed emozione si fondono a Milano nel nuovo showroom di Linea Light Group
By Cristina Ferrari
Pubblicato il
Ottobre 2024
INDICE
Il 22 ottobre 2024 a Milano, in via Giovanni Boccaccio 15/A, è stato inaugurato LIGHT HUB, il nuovo showroom di Linea Light Group, azienda di Treviso fondata nel 1976 e pioniera nella tecnologia LED, oggi uno dei maggiori player presenti nel panorama illuminotecnico internazionale che vanta un 3 poli produttivi (uno in Italia, uno negli USA e uno in Cina), 13 subsidiaries e oltre 530 dipendenti. L’azienda ha annunciato l’apertura insieme ai suoi brand Linealight, i-LèD e Stilnovo, storico brand italiano di illuminazione fondato a Milano nel 1946 da Bruno Gatta che Linea Light Group ha acquisito nel 2019 aggiungendo un importante tassello alla sua strategia di rilancio della propria proposta decorativa.
Una nuova concezione di showroom
A rendere unico il nuovo showroom, che rappresenta un connubio perfetto tra estetica, tecnologia e funzionalità, è il fatto che è concepito come “uno spazio dedicato alla scoperta e all’esperienza dei prodotti Linea Light Group e Stilnovo, senza finalità di vendita diretta” e che offre un’esperienza unica immersiva, interattiva e coinvolgente accompagnando “i visitatori in un viaggio all’insegna della luce”. Insomma, un luogo che si pone “come un punto di riferimento per chi desidera esplorare nuove frontiere nel design e nella tecnologia dell’illuminazione”, una sorta di officina (quasi una bottega artigiana) dove sperimentare, provare, creare e trovare soluzioni. È un luogo “dove l’incontro tra creatività e competenza tecnica, design e tecnologia più avanzata si traduce in soluzioni illuminotecniche all’avanguardia, pronte a rispondere alle esigenze dei professionisti del settore e a ispirare nuove idee progettuali”, un nuovo modo di percepire lo showroom dove si dà valore al lavoro del progettista e la progettazione della luce viene concepita quasi come un lavoro artigianale in un’epoca come la nostra in cui dominano le nuove tecnologie digitali.
Ogni area del nuovo hub è inoltre dotata di tecnologie avanzate, come il sistema di controllo TWIL che permette di creare scenari di illuminazione personalizzati.
“L’apertura del nostro primo showroom a Milano come Linea Light Group rappresenta un passo importante per la nostra realtà – ha dichiarato Gianni Bolzan, Amministratore Delegato di Linea Light Group –. Con LIGHT HUB vogliamo offrire non solo uno spazio espositivo, ma un vero e proprio centro di innovazione dove design, tecnologia e funzionalità si incontrano per ispirare e dare forma all’illuminazione del futuro. Siamo orgogliosi di farlo in una città come Milano, capitale internazionale del design, dove tra l’altro il brand Stilnovo ha radici profonde e dove ritorna finalmente in uno spazio appropriato per esprimere la sua essenza e la sua storia. Grazie a LIGHT HUB il nostro Gruppo può mostrare e far conoscere concretamente la sua visione dell’illuminazione contemporanea”.
Il LIGHT HUB: uno spazio di creatività, tecnologia ed emozione
Lo showroom, frutto di una riqualificazione curata dallo Studio Giuseppe Tortato Architetti, si articola su tre livelli, ciascuno progettato per sorprendere e affascinare offrendo “un’esperienza sensoriale unica, dove architettura e design si fondono per creare emozioni indimenticabili”. Cuore del progetto sono due iconiche scale “una scultura bianca in acciaio che domina l’ingresso con eleganza, e una seconda scala che conduce al cuore pulsante dello showroom, dove la luce può essere toccata, vissuta e sperimentata”. In linea con l’importanza data a sperimentazione e creazione, un lungo tavolo rosso “accoglie i visitatori e invita alla creatività, diventando un punto d’incontro per designer e clienti”, mentre la “neutralità degli spazi funge da palcoscenico perfetto per esporre e valorizzare i corpi illuminanti, offrendo un ambiente dinamico e flessibile”. Di fatto lo showroom, realizzato in sintonia con il committente, integra “una visione che celebra non solo l’eccellenza del prodotto, ma anche il processo produttivo e il legame con le origini aziendali. Oggi il LIGHT HUB è un vero viaggio nell’universo della luce, un’esperienza che invita a scoprire la magia del design e l’emozione che la luce può creare”. Ma rappresenta anche il “ritorno a casa” per Stilnovo che a quasi 80 anni dal 1 giugno 1946, data di fondazione dell’azienda ad opera di Bruno Gatta, torna nella sua città natale, un traguardo fondamentale per il brand che oggi continua a vivere e a evolversi con Linea Light Group proseguendo la sua storia attraverso “un’accurata riedizione delle grandi lampade del passato e una sempre più intensa collaborazione con designer contemporanei ed emergenti, formando così un’offerta di altissima qualità in grado di bilanciare passato, presente e futuro”.
Prodotti che è possibile scoprire e conoscere da vicino nella parte “emozionale”, una delle due anime in cui lo showroom è diviso.
La parte “emozionale”
La parte più “emozionale” è infatti dedicata a Stilnovo e ne celebra l’illuminazione decorativa e di design con proposte scenografiche capaci di affascinare e ispirare. Il brand viene raccontato a partire dalle due ampie vetrine su strada: da un lato è esposta “la celebre Saliscendi dei fratelli Castiglioni, simbolo del design che ha reso Stilnovo un brand di illuminazione riconosciuto a livello internazionale, dall’altro l’ultima novità, Torino, disegnata dal designer giapponese Shigeaki Asahara, incontro tra linee minimali e innovazione tecnica”. Lo spazio interno, essenziale e accogliente, è denominato Stilnovo Atelier in quanto ripercorre la storia del marchio attraverso le sue icone, partendo dalle riedizioni degli anni ’50, Galassia, Megafono e Sputnik, passando per gli anni ’60, ’70 e ’80 con apparecchi quali Buonanotte, Periscopio, Minitopo, Valigia e Minibox, firmati da grandi nomi del design italiano come Giovanni Luigi Gorgoni, Danilo e Corrado Aroldi, Joe Colombo, Ettore Sottsass, Gae Aulenti e Piero Castiglioni, per arrivare alle collezioni più recenti, ovvero la sospensione Honey di Pio e Tito Toso e la scenografica cascata di Diphy, realizzate con la tecnologia OptiLightTM, e la riedizione di Halley di Richard Sapper. Il LIGHT HUB Milano è la nuova casa di Stilnovo nel capoluogo lombardo.
Creatività e tecnologia
La parte più “tecnica“, seconda anima dello showroom, è invece dedicata alla gamma i-LèD di Linea Light Group e offre ai visitatori la possibilità di “esplorare e toccare con mano le più avanzate soluzioni tecnologiche”.
Il piano terra ospita anche la Meeting Dark, una sala multifunzionale che può essere utilizzata sia per esposizioni di prodotto sia come sala conferenze e che può trasformarsi in un ambiente per eventi, con una capienza di 30 persone.
Scaffali, mensole e ripiani sulle pareti laterali ospitano alcune delle principali lampade d’appoggio decorative a marchio Linea Light Group e una selezione di masterpieces Stilnovo. Lo spazio è illuminato dalla grande plafoniera Skylum Round, che crea un’atmosfera accogliente e focalizzata nella sala, e dal sistema Modus, presente sia nell’Atelier che nella Meeting Dark con i suoi moduli Wall Washer, Spot Downlight e Spot Projector.
Dalla Meeting Dark si può accedere all’Area Sistemi interrata attraverso una scala illuminata da Skylum PRO, sistema controllato tramite protocollo DMX che permette di creare scenari luminosi personalizzati che possono includere luce dinamica e contenuti visivi come immagini e video.
Al piano interrato si trova l’Area Sistemi & Outdoor, uno spazio interamente dedicato alla sperimentazione tecnica e alla consulenza progettuale dove “i professionisti del settore possono interagire direttamente con i prodotti, testandone le funzionalità in tempo reale. Questo è uno spazio dedicato alla scoperta e alla condivisione del mondo della luce, un luogo immersivo e isolato dall’ambiente esterno, dove ogni dettaglio è progettato per favorire l’esperienza e l’analisi tecnica a 360°”.
Insomma un ambiente ideale per “supportare progettisti, architetti e lighting designer, offrendo l’opportunità di esplorare, testare e montare i prodotti, con un approccio pratico, diretto e innovativo nel mondo dell’illuminazione”, scoprendoli dal vivo attraverso la manualità e la dimostrazione delle performance, non solo approfondendoli attraverso i siti web dell’azienda.
L’ambiente richiama volutamente un’officina, con rastrelliere in alluminio forato che ospitano accessori e moduli per i sistemi da interno INK, NODE e Modus, oltre che la tradizione produttiva di Linea Light Group, in quanto offre un’esperienza che ricorda le officine meccaniche del sito produttivo a Treviso. “L’area è organizzata in modo da simulare tre postazioni di lavoro tipiche di un ufficio, ciascuna dotata di monitor, perfette per diventare luoghi di discussione o aree di lavoro tecnico. Qui, i moduli dei sistemi sono esposti ad altezza uomo, consentendo di intercambiarli direttamente con quelli presenti nelle rastrelliere, offrendo ai visitatori la possibilità di testare e personalizzare i sistemi con facilità”. In due nicchie nel muro sono esposte la soluzione lineare Xenia Blade Inground e l’uplight Orma, incassato a terra, e la plafoniera Portik (tutte soluzioni outdoor), mentre su una grande rastrelliera si trovano i principali sistemi lineari da esterno, tra cui Xenia, Paseo e Archiline, “le cui barre possono essere sganciate e provate sul momento grazie a una speciale sezione ad arco lunga 9 metri che corre su tutta la superficie del soffitto, permettendo così ai visitatori di vedere in tempo reale l’intensità e la resa luminosa dei sistemi su una grande superficie”.
A rendere LIGHT HUB un vero e proprio laboratorio di sperimentazione è il Caveau, uno spazio dal design futuristico circondato da armadiature su misura con cassette di sicurezza che contengono apparecchi già cablati e pronti all’uso, per essere testati o portati direttamente in cantiere come mockup, come in una vera e propria officina.
Il piano interrato, quindi, richiama la tradizione produttiva dell’azienda e si presenta come uno spazio dove i visitatori possono interagire attivamente con i sistemi di illuminazione riflettendo l’essenza del know-how tecnologico e artigianale del Gruppo.
Il primo piano ospita invece l’ufficio operativo dove lavora parte del team dell’azienda.
AUTHOR
Cristina Ferrari
Laureata con lode in lettere classiche all’Università degli Studi di Verona, con tesi in archeologia, è giornalista pubblicista dal 2012 e collabora a diverse testate tra cui Archeo, Medioevo, LUCE
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