EPIFANIE DI LUCE

IL DESERTO DI LUCE IN EMILY DICKINSON
di Empio Malara

Nella sua reclusione volontaria nella grande casa del padre, dove Emily Dickinson, che Eugenio Montale considerava un “caso estremo di una vita scritta e non vissuta”, affondava la sua solitudine e scriveva poesie, il ritmo quotidiano tra luce e oscurità permane. Ma è la notte la preferita, e proprio le notti seducono la sensuale autrice

LIBRI

L’ILLUMINAZIONE DELLE OPERE NELLE MOSTRE D’ARTE: IL LIBRO DI FRANCESCO MURANO
di Luce della Foglia

Nella stupenda cornice della sala degli affreschi di Palazzo Bonaparte a Roma, Vittorio Sgarbi ha presentato il libro di Francesco Murano L’illuminazione delle opere nelle mostre d’arte, con saggi introduttivi di Clino Trini Castelli, designer e artista, e di Jacqueline Ceresoli, storica e critica dell’arte, collaboratrice di LUCE.

TACCUINI DI LUCE

ARCHITETTI E LIGHTING DESIGNER: L’AVVIO DI UN DIBATTITO

Dopo il recente articolo “La professione del Lighting Designer e gli Architetti: perché manca il coinvolgimento”, curiosa e interessante “conversazione” riportata con il lighting designer Filippo Cannata, avviamo su questo tema, con gli interventi di Gianni Forcolini e Alberto Pasetti Bombardella, il dibattito tra i protagonisti della cultura e dell’arte “luministica”

CONVEGNI

LUMIÈRE MATIÈRE. CONVEGNO INTERNAZIONALE DI STUDI A LILLE, PADOVA E VENEZIA
di Cristina Grazioli, Antonio Palermo

Dopo un lungo periodo di sporadiche emergenze, la ricerca intorno ai temi della luce in scena sembra acquisire negli ultimi anni un suo spazio, anche all’interno del panorama degli studi accademici. Lo dimostra il primo convegno di studi internazionale di Lumière Matière, tenutosi in due sessioni, la prima a Lille, la seconda tra Padova e Venezia

INNOVAZIONE

SMART LIGHTING: UN NUOVO MODELLO DI COMUNICAZIONE URBANA
di Andrea Calatroni

Negli ultimi anni l’illuminazione intelligente è entrata definitivamente nella progettazione delle città contemporanee come nuovo modello di comunicazione e connessione urbana. Abbiamo chiesto cosa ne pensano in APKAPPA a Filippo Nicolini, Sales Account, in collaborazione con Cristina Zaffini, Responsabile Marketing, e Davide Bassetto, Product Manager

MAKING OF

LEDMASTER ONE: RENDIAMO LO SPORT ANCORA PIÙ EMOZIONANTE
di Andrea Calatroni

La serie Ledmaster One nasce dopo un lungo percorso fatto teso a creare un avanzato sistema di apparecchi per l’illuminazione professionale di aree sportive e impianti indoor e outdoor di grandi e medie dimensioni. Senza trascurare il design, Fael ha messo a punto un proiettore con la più aggiornata tecnologia Led e progettato in ogni suo dettaglio

FULGOR 1: ARMATURE STRADALI TECNOLOGICHE E ADATTABILI
di Andrea Calatroni

Quarta generazione di apparecchi stradali Litek dall’avvento della tecnologia Led, Fulgor 1, testa-palo regolabile in pressofusione di alluminio, è un prodotto capace di riassumere la conoscenza e l’esperienza acquisita in oltre dodici anni di attività, disegnato, progettato e realizzato tutto internamente

PROGETTARE LA LUCE

ILLUMINARE LO SPORT: LA NUOVA ILLUMINAZIONE DEL PALAINDOOR DI ANCONA
di Monica Moro

Una delle molte eccellenze italiane e la più grande struttura per l’atletica al coperto d’Italia, l’impianto indoor di atletica leggera di Ancona è stato oggetto di una riqualificazione illuminotecnica, affidata da Feilo Sylvania Italia S.p.A. all’ing. Francesco Chiodaroli di Litelab, studio con più di 20 anni di esperienza specifica nella progettazione illuminotecnica

SOTTO UNA NUOVA LUCE: IL RETROFIT DI IREN SMART SOLUTIONS PER LA SEDE ASM DI VERCELLI
di Roberto Le Serre, Carlo Micono

La sede di ASM Vercelli è stata rinnovata grazie a un importante intervento di efficientamento energetico attuato da IREN Smart Solutions, attraverso il relamping degli uffici e l’isolamento termico della facciata. Un’occasione di un restyling globale che ha visto il progetto di illuminazione elemento cardine del progetto architettonico

DA LASSÙ LA TERRA È BELLISSIMA: IL RACCONTO IN LUCE DI ALBERTO PASETTI PER IL LANCIATORE VEGA
di Stephanie Carminati

Per valorizzare al meglio il Razzo Lanciatore VEGA, esposto negli esterni del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano, Alberto Pasetti ha ideato una suggestiva scenografia di luce dinamica che accompagna il visitatore in un viaggio verso una conoscenza più approfondita dell’oggetto esposto, della sua storia e della sua “vita”

FABRIANO PAPER PAVILLON
di Federica Capoduri

A WonderfulJourney, un percorso poetico e affascinante curato da Umberto Giovannini, che prende corpo all’interno del patrimonio storico delle cartiere Miliani grazie alle costruzioni iconografiche delle artiste  Gianna Bentivenga e Maria Pina Bentivenga, al progetto di allestimento e ombre di Anusc Castiglioni e alle luci di Massimo Zanelli

LA RISCOPERTA DELLE SPETTACOLARI SCENOGRAFIE NERONIANE: LA DOMUS TRANSITORIA SUL PALATINO
di Carolina De Camillis, Riccardo Fibbi

Sono stati aperti al pubblico i suggestivi ambienti appartenenti alla prima reggia dell’imperatore Nerone. Un accurato progetto illuminotecnico ne permette una ricostruzione visiva, essenziale per la comprensione di spazi oggi profondamente trasformati e per la rievocazione delle condizioni originarie di illuminazione naturale

LA NUOVA LUCE DI COAL DROPS YARD, LONDRA
di Francesca Tagliabue

A distanza di un anno dall’apertura al pubblico è stato acceso il nuovo impianto di illuminazione, firmato dai celebri lighting designer Speirs + Major. Luci e ombre si alternano come i pieni e vuoti dell’edificio, in un calibrato balletto in cui nulla è stato lasciato al caso

LIGHTING DESIGNERS

PASCAL CHAUTARD, LIMARÍ LIGHTING DESIGN: UN LIGHTING DESIGNER SI PRENDE CURA DI TUTTI I DETTAGLI
di Andrew Peterson

Pascal Chautard è un designer francese che si è trasferito a Santiago del Cile per vivere una nuova esperienza di vita in un paese con una cultura e una fase di sviluppo diverse. Con lui parliamo delle differenze nell’illuminazione nei diversi paesi, e scopriamo che, curiosamente, il Cile ha tanti lighting designer per abitante quanti ne ha la Francia

TU CHIAMALE, SE VUOI, EMOZIONI: INTERVISTA A DEAN SKIRA
di Francesco Ciulli

Il lighting designer croato ci racconta di come le emozioni e le atmosfere create in uno spazio definito dalla luce siano il punto di partenza di ogni progetto di illuminazione, sia che si tratti di architettura, di illuminazione pubblica o illuminazione di interni. Una luce senza confini, che scorre e dovrebbe fluire a livello globale, indipendentemente dalle differenze culturali o di altro tipo

INCONTRI

PIUARCH: PARTE DEL RINASCIMENTO MILANESE
di Andrea Calatroni

Abbiamo incontrato Piuarch, uno dei grandi studi milanesi che a pieno titolo partecipa al nuovo Rinascimento della metropoli lombarda, la città dove tutto è iniziato e che ha visto nascere il loro linguaggio architettonico. I loro numerosi cantieri appena chiusi e gli altri in completamento creano una collana di storie affascinanti da raccontare

D’ALESIO&SANTORO. CULTURA E COMPLESSITÀ: RIVEDERE I PARADIGMI DEL CORPORATE BRANDING ATTRAVERSO LA LUCE
di Federica Capoduri

D’Alesio&Santoro operano in situazioni complesse e variegate, una delle quali è la prolifica collaborazione per il marchio d’abbigliamento italiano C.P. Company, fondato dal noto designer Massimo Osti.Ne parliamo con Carlo D’Alesio, Direttore Operativo di D’Alesio&Santoro, ed Enrico Grigoletti, Direttore Marketing C.P. Company

DESIGNERS

TANGENT: TRA TECNOLOGIA E DESIGN, REALTÀ E FANTASIA
di Stephanie Carminati

Laurea in Ingegneria Aerospaziale e dottorato al Royal College of Art, Hideki Yoshimoto è l’anima di Tangent, studio con base a Londra che intreccia alta tecnologia e design, in un delicato equilibrio tra realtà e dimensione onirica. Vincitore del Lexus Design Award nel 2013, ci ha accolto nella sua casa-bottega immersa nel verde di un sobborgo residenziale alle porte di Londra

LANTERNA MAGICA

CREDO CHE IL FILAMENTO POSSA RENDERE POETICO TUTTO: CONVERSAZIONE CON VALERIO TIBERI
di Paolo Calafiore

Nato a Spoleto, città palcoscenico del Festival dei due Mondi, è tra i pochi lighting designer che spaziano con grande respiro dalla prosa alla lirica e al balletto, fino a giungere al musical. Per Tiberi, la sfida è sempre quella di utilizzare la tecnologia a sostegno dell’arte, dandole un’anima, senza sfruttarne solamente l’aspetto tecnico